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I protagonisti della Valle - Giovanni PiranaPubblicato Venerdi 7 Gennaio 2011 alle 03:27 da ARRTSulla grande parete sopra Cataeggio in Val Masino sulla via del Signor K prima ascensione con Francesco Boffini e Jacopo Merizzi 1977 foto: Jacopo Merizzi La scheda - Giovanni Pirana - Il Pira – il Classico
Conosce la Valle prestissimo ma a differenza degli altri Sassisti è più attratto verso l’alpinismo classico e alle solitarie. Quindi frequenterà la Valle solo di rado... La sua salita più nota in Val di Mello è Micetta Bagnata ma è autore di molte prime ripetizioni e di alcune salite di pregio in solitaria in età giovanissima 16-17 anni, Taldo Nusdeo al Picco Luigi Amedeo, Via del Fratello al Badile, un tentativo al Picco Darwin terminato a pochi metri dalla cima. L'intervista - Giovanni Pirana
1) Descriviti brevemente per fare capire hai nostri lettori chi sei.. Gio Pira, 52 anni di professione bancario, emigrato su un'isola oltre oceano, rovinato dagli agi e dalle temperature tropicali. Una delle prime ripetizioni
2) Come e quando hai iniziato ad arrampicare ?della Cascata del Ferro in Val di Mello. Sotto la sottile crosta di neve gelata scorrono 2 metri d'acqua. foto: Jacopo Merizzi Con altri bambini gasati come me di avventura a 12 anni. 3) Quale era la tua disciplina d’arrampicata preferita (in cosa ti sentivi più forte?) alpinismo classico 4) Hai o avevi dei miti a cui ti sei ispirato per la tua carriera di scalatore ? Ma certamente ! Il mio mito di scalatore era ed e' il grande Bonatti. 5) Hai partecipato alla creazione di un nuovo modo di vivere l'alpinismo da "lotta con l'alpe" a "piacere nel muoversi nella natura", diciamo sei stato un "rivoluzionario". Come hai vissuto le successive evoluzioni dell'arrampicata fino all'affermazione di una vera e propria disciplina sportiva ? In questo senso sono stato un gregario. 6) La Valdimello... Quando ne hai sentito parlare la prima volta e perche' hai deciso di scalare proprio li ? Per seguire i miei amici andando ad arrampicare in loro compagnia. 7) Arrampicare in Valle e' un esperienza unica, ma affrontare certi itinerari puo' voler dire rischiare le piume... Qual'e' il tuo rapporto con la paura di cadere, di farsi male, di morire ?? Come sei riuscito a "contenere" questo sentimento ? Mandando avanti molto volentieri quelli piu' bravi di me ! 9) Un consiglio per i nuovi alpinisti ?? Abbandonare le vie spittate se siete veri alpinisti.... quella non e' di sicuro l' avventura.... 10) Cosa rimpiangi: cosa non hai visto o fatto? Rimpiango di non aver salito un ottomila. 11) Quali sono le vie più belle della valle? Saro banale ma ...... Luna nascente e la via Nusdeo Taldo al Picco Amedeo. 12) Le vie più epiche ed ingaggiose? Oceano Irrazionale ,La via degli argonauti al Picco Darwin e il Paradiso puo' attendere. 13) Come vedi il futuro della Valle? Se i politici della Valle sapranno gestirsela bene la vedo affollata e pulita se no affollata e sporca. 14) Nella truppa di giovani che si muovevano in Valle chi erano i più infami? Ivan Guerini e i suoi amici arrampicavano a piedi nudi e si vestivano come i figli dei fiori pero' dire infami non e' giusto... di noi giovani di allora erano di sicuro i meno borghesi 15) E domani cosa farai Un bel bagno in mare ! ..... se finisco di lavorare prima delle 18..... ARTICOLI CORRELATI
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