Acqua per i nostri figli
Pubblicato Venerdi 8 Settembre 2006 alle 08:51 da JACOPO
Tra pochi giorni verrà aperto il fascicolo Val di Mello per la valutazione dell'Impatto Ambientale (V.I.A.) in Regione Lombardia.
L'ufficio ha tre mesi di tempo per esprimere la sua valutazione. L'aspetto tecnico, geologico, ambientale economico e turistico sono importanti ma è determinante a questo punto, la volontà politica. Si riuscirà a salvare la più importante valle Monumentale delle Alpi da una miserabile speculazione ?
L'Amministrazione Comunale di Valmasino, la Comunità Montana della Valtellina e la Provincia di Sondrio si sono tutte espresse energicamente contro questo scriteriato progetto.
Hanno preso posizione anche il CAI e lo IAPS (Intergruppo Acque Provincia di
Sondrio) con una richiesta di Moratoria di 3 anni per tutte le richieste di captazione in Provincia di Sondrio, sottoscritta da tutti i partiti dell'arco costituzionale, che sarà al più presto presentata al governo dal Gruppo Parlamentare Amici della Montagna.
Abbiamo raccolto oltre 5000 firme sul sito Valdimello.it e 3000 nella raccolta diretta in Val Masino. Riusciremo a sfondare le 10000 ?
Diecimila firme perché venga riconosciuta la Val di Mello come luogo straordinario, regno inviolabile delle nostre montagne, piccolo scrigno fiabesco di antichi massi, grandi pareti, cascate e prati.
E' veramente uno scempio quello che vogliono realizzare, ma se tutti noi vogliamo avere ed usare molti elettrodomestici (lavatrice, lavastoviglie, forni, forni micronde,aspirapolveri, idropulitrici ecc.), o come avviene da diverse estati i condizionatori, in qualche modo la corrente va prodotta.
In Italia le centrali maggiormente diffuse sono idroelettriche, quindi quello che stà per succedere in Val di Mello è già accaduto decide e decine di anni fa in altri luoghi montani lungo tutta la penisola.
Se veramente vogliamo conservare i pochi luoghi rimasti intatti, impariamo tutti a CONSUMARE DI MENO!
Altrimenti è tutta una bufala clamorosa.
Ciao belli.