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Crollata la cascata di Durango
March 19, 2019 - Comments 1 |
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Perchè diciamo NO al progetto ERSAF Lombardia
March 6, 2019 - Comments 0 |
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Lanciata la petizione per fermare il devastante progetto ERSAF
March 5, 2019 - Comments 4 |
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Lettera aperta all'ERSAF
March 2, 2019 - Comments 8 |
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Predoni in Val di Mello e saette dal Precipizio
February 4, 2019 - Comments 11 |
READERS' COMMENTS |
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2 | Posted by Antonio on Tuesday, August 10, 2010 at 11:40 AM |
Malaffare e disastri: quel che manca in Val di Mello è uno spunto di intelligenza quel che è vuoto non è in Valle ma nel cranio degli amministratori: ma chi è il responsabile della Riserva? |
3 | Posted by Giuseppina on Friday, August 20, 2010 at 02:05 PM |
Il giardiniere delle "Placche del giardino" è sempre stato così svogliato o dopo l'istituzione della Riserva è stato licenziato? Neanche una decina di giorni fa ho fatto fatica ad avvicinarmi alla parete per arrampicare. L'erba era più alta di me (ci vuole poco...) e nessuno di noi aveva in dotazione un machete. Il giardino me lo ricordavo un pò diverso. Si dice che i ricordi fanno dei brutti scherzi o sono passati troppi anni ... |
4 | Posted by Paolo e Mariag on Thursday, September 9, 2010 at 02:41 PM |
ma Giuseppina, secondo te un appassionato di Natura incontaminata e selvaggia, di arrampicata, necessita di sentieri curati da un giardiniere? Forse che sia necessario stendere anche un tappeto? |
5 | Posted by Giuseppina on Thursday, September 9, 2010 at 05:06 PM |
Citazione: "In val di Mello e nella vicina Val Masino sono state identificate delle aree per l'arrampicata protetta: Val Masino - Area Sasso Remenno, Pilastri del Pesgunfi, Bregolana, Schenun; Val di Mello - Placche del Giardino, Moschito Coast. Per ragioni storiche o di limitato interesse esplorativo queste zone sono diventate “palestre” di arrampicata sportiva dove si possono trovare itinerari protetti con spit o fix resinati." Secondo voi in queste aree cosa c'è di Natura incontaminata e Selvaggia? Mi permetto di dire che, secondo me, di selvaggio ci sono i rifiuti abbandonati. Il lavoro di mantenere efficienti le vie, la zona adiacente alle vie, il sentiero che porta alle pareti di arrampicata (sempre relativamente alle zone di PALESTRA) a chi spetta? Sempre agli apritori, se frequentano ancora la zona? I costi a carico di chi sono? Parlavo di Giardiniere per identificare un Lavoro che, come tale, deve essere retribuito.Non parliamo poi del controllo e della sostituzione di materiale obsoleto e danneggiato sulle vie! A gratis et amore Dei la cosa funziona per poco. Opinione personale. |
6 | Posted by paolo on Friday, October 8, 2010 at 10:16 PM |
awesome pics |
7 | Posted by riky on Sunday, April 15, 2012 at 10:39 PM |
MAh, in Yosemite per avere i servizi si paga l'ingresso, che per me può anche andare bene. NB: pagare l'ingresso non vuol dire pagare il parcheggio a un comune che dell'arrampicata se ne frega, mi pare. Sembra che il vigile mantenga il suo stipendio come posteggiatore! E non va mai in valle a vedere le costruzioni abusive, captazioni sospette, esercizi che si moltiplicano, il campeggio selvaggio, strade che si allargano, case che crescono... Adesso che ci penso, da mandare un esposto per il comportamento omertoso! tornando al discorso iniziale, pagare l'ingresso a un entità che tiene i sentieri, offre servizi, controlla i turisti, organizza il soccorso, fa cultura, segnaletica, DENUNCIA ABUSI, insomma, che si prende cura della valle. Non in ufficio, SUL CAMPO! opinione personale |
8 | Posted by Dario on Monday, July 22, 2013 at 04:56 AM |
La valle mi piace proprio perché è un posto dove non ci sono ingressi cancelli regole indicazioni.... Siamo noi che dobbiamo saperci comportare con il rispetto per uno dei pochi posti che non ha seguito le mode del momento ma è rimasto uguale a come l'hanno trovata i primi frequentatori. Prima di andare in un posto bisogna conoscerne la storia anche non alpinistica questo ci farà evitare contrasti con la gente del posto e ci arricchirà di cose nuove. Credo che i boulderisti di oggi in generale poco abbiano in comune con i primi sassisti della valle. Culturalmente c'è un abisso di differenze erano gli anni 70 non per caso. Molti giovani nemmeno immaginano quando sono i tagli dell'erba non sono interessati alle splendide vie di più tiri e se lo fanno alcuni non sanno proteggersi o fare una sosta veloce tanto per fare un esempio e su queste cose bisogna insegnare.... Premetto che nessuno è felice di pulire una falesia l'ho fatto spesso dopo aver chiodato ma poi non si pretenda che chi attrezza si sobbarchi per sempre l'impegno a tener pulito. Qualche hanno fa sono andato alle placche del giardino memore di una traccia di sentiero? sono riuscito ad arrivare alla base delle vie al prezzo di uno scorticamento di tutto il corpo(era estate) dovuto al procedere per 40 minuti in mezzo ai rovi se non è stato ripulito di recente vi consiglio di non andarci.... Namasté Dario |
9 | Posted by POLLICINO on Monday, July 22, 2013 at 09:42 AM |
Per caso qualcuno si è avventurato, in questi mesi, sul Sentiero dei Ciclopi? Beh, se voi stessi non siete Ciclopi (da qui forse il nome?) vi consiglio di non metterci piede in estate. |
Petizione contro le centrali in Val di Mello
Occhi aperti sulla Val di Mello
il codice deontologico per alpinisti mi sembra un'ottima idea quello che è impressionante è il vuoto totale da parte dell'Amministrazione: ma la Val di Mello è stata riconosciuta riserva?
Ogni volta che entro in Valle mi dico: è meglio nulla che disastri e malaffare...
Però che tristezza!