Paolo
Masa "Pilly"
guida alpina
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Ho cominciato ad andare in
montagna inseguendo le pecore e mantenendomi nella fascia del
laricetum fino all'età di quattordici anni. Nessuna tradizione
alpinistica famigliare mi aveva preceduto e quando chiesi ad
uno zio alpino di insegnarmi un nodo, lui mi fece uno scorsoio
con il quale per poco non andai al creatore.Un giorno il capo
dei mandriani che sembrava il nonno di HEIDI mi portò
dalle parti di Cavaloch, in Engadina , mi caricò uno zainetto
di zucchero e mi disse di non mollarlo mai, anche se fossi stato
inseguito dai "Sgarbasacc". Così la prima placchetta
rocciosa della mia vita la scalai con il cuore in gola rincorso
da un finanziere molisano che si arrese alle prime difficoltà.
Quel giorno, come una folgorazione divina, mi si accese la miccia
dell'arrampicata.
Sono Guida Alpina da piu' di vent'anni, ho fatto parte del ben
noto Gruppo Sassisti,rimanendo stregato dall'apparente inaffidabilità
di Jacopo Merizzi, con il quale ho aperto delle belle vie in
Val di Mello e altrove. Come professionista ho scalato un bel
tot di vie sulle Alpi e anche fuori, specializzandomi in clienti
cattivissimi come l'Enrico Tessera, con il quale ho salito la
via "Poire" al Monte Bianco. Con il mio amico Alberto
Magliano ,anch'egli cattivissimo, ho svolto il 99% della mia
attività di guida: dal diedro Philipp-Flamm al Pilone
centrale, passando attraverso lo sperone Walker, i Dru,il Fou,
il Pilier d'Angle ,il Capitan e l'Half Dome.A parte questi ultimi
due , non ho mai bivaccato in parete, perché mi fa orrore
il freddo e la notte fuori da un letto. Ora il mio amico Jacopo
Merizzi mi ha coinvolto in questa redazione virtuale, per cui
invierò alcune relazioni alpinistiche. , corredate di
qualche consiglio pratico, con l'intento di smitizzare quando
possibile, le difficoltà. Se c'è una cosa che mi
dà fastidio è la tendenza ad esprimere le valutazioni
in gradi francesi anche di vie aperte 30, 40 o 50 anni fa senza
segnalare le difficoltà obbligatorie , tanto che per salire
la Comici-Dimai alla Lavaredo sembra sia necessario fare il 7a.
Così voglio dare alla mia collaborazione il taglio "Dello
Zio", con un paio di fettucce a tracolla e se proprio necessita
una staffuccia, ci si possono permettere delle bellissime soddisfazioni
su tutte le Alpi.
telefono 03473205499
E-mail:paolo.masa@tin.it
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