Bellezza
itinerario: |
Il nostro voto: 7
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Difficoltà
massima
obbligatoria: |
III/4 (TD/TD+)
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| Lunghezza |
mt.300 |
Presenza
Invernale |
Costante
Quasi sempre
A volte
Raramente |
Tempo
per
l'attacco: |
ore 1.20 |
| Discesa |
D3 |
| Primi salitori |
M.Della Santa e C. 1985
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| Autore |
Rampik |
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Lunga ed interessante cascata che
scende nella gola rocciosa a sinistra del canalone di Val Temola.
Il flusso è visibile già da Cascina Piana.
AVVICINAMENTO: Percorrere
la Val di Mello e oltrepassare le baite di Cascina Piana. Attraversare
il torrente (ponte) e salire verso la visibile cascata, dapprima
per prati ed in ultimo lungo un ripido canale che porta alla
base (ore 1/1,15).
RELAZIONE: Salire una rampa ascendente verso sin. (65°/70°)
fin sotto un muro stalattitico verticale. Superarlo direttamente
oppure aggirarlo a sin. (85°/90°) traversando poi verso
dx alla base di un candelino verticale. Salire il candelino alto
pochi metri (90°) e proseguire lungo un canalino intervallato
da ripidi salti (75°/80°) fino ad un canale meno ripido.
Il canale sale per 50 metri circa e porta sotto la cascata terminale
che va superata verso sin. (70°/85°) fino alla cima (piante).
DISCESA: Salire ancora oltre l'uscita della cascata finché
è possibile attraversare a dx. Per vallette e piccoli
salti rocciosi (doppie su piante) riguadagnare il fondovalle. |
