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Cronache dall'Alto Masino - Giugno 2006Pubblicato Lunedi 3 Luglio 2006 alle 09:21 da RAMPIKINOVal del Ferro - Punta Paganini La fuga in quota dei fancazzisti local-climber della valle è iniziata. Troppo caldo per scalare in basso, quindi meglio piagnucolare un po’, caricare gli zaini e sudare quello che si deve per raggiungere mete e novità più fresche…
Un bel po’ di tempo dopo il suo concepimento, abortito a causa di un fulmine, è stata portata a termine una via nuova sul pilastro di placche ben visibile in alto a destra poco prima del pianone dell’Allievi. Una parete sconosciuta e lontanuccia, ora firmata da una bella e compatta linea di 300 metri mista spit (pochi) e chiodi, legittimamente dedicata all’incidente elettrico che fulminò gli ideatori della via sedici anni fa.
Dalla Val del Ferro scendono invece novità più specifiche con la ripulitura e la salita in libera del bellissimo diedro a 90° incastrato nella parte alta di Obelix, una via di Vitali e C. sulla Punta Paganini (o Bertani, come erroneamente viene ancora chiamata…). Bollettino: In quota condizioni perfette, nevai ancora non grigi e rifugi che hanno aperto da una settimana a pieno ritmo. Tra i gossips si segnala una brasiliana a far stagione al Rifugio Allievi-Bonacossa. In pentola invece diverse novità su tutti i fronti. A breve aggiornamenti.
Valmasino – Val di Zocca Quota 2493, parete Ovest Tuono Iniziata da Luca Maspes e Oscar Meloni (luglio 1990, 3 tiri e mezzo) e finita da Maspes, Giovanni Ongaro, Giulianino Bordoni e Anna Ceruti il 15 giugno 2006. Difficoltà massima VII+ o 6b+/6c da verificare. Sviluppo 300 metri in 6 tiri lunghi, spesso fino a fine corda, e 30 metri facili per la vetta. Arrampicata su ripide placche, a volte "melliche" e a volte incise da lame e fessurine superficiali, roccia bubbonata, venata e bucherellata, un po’ di tipico lichenino montano nella seconda parte. Soste attrezzate, in via qualche spit inox (sostituiti anche i vecchi), qualche chiodo normale e da mettere molti friends piccoli e medi. Portare questi ultimi, 2 corde da 51 metri, 7 o 8 rinvii.
Avvicinamento dal sentiero dell’Allievi, fuori dal bosco e poco prima del pianone (2 ore), poi diretti alla parete visibile per più di mezz’ora, tra insidiosi rododendri, placche e pietraie senza sentiero. Discesa in doppia, sole dopo le 13, copertura telefonino incerta, attenzione ai temporali.
Valmasino – Val del Ferro Punta Paganini, parete Sud Obelix (Vitali-Brambati 1990) Ripetizione "pulita" (dall’erba e dall’artificiale…) Luca Maspes, Matteo Foglino, 22 giugno 2006. Difficoltà massima dal VII all’VIII- nel diedro su qualche chiodo e qualche friend. Via carina prima su bucherellate placche con pochi chiodi e pochi spit poi per diedri fino in cima.
Avvicinamento diretto dal fondovalle mellico in circa 3 ore oppure traversando dal Bivacco Molteni-Valsecchi (in ottimo stato, consigliato il pernottamento) in mezz’ora. Discesa in doppia, sole dal primo mattino fino al primo pomeriggio. ARTICOLI CORRELATI
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Dai, spero di venirvi a trovare, anche se non sono affatto all'altezza di queste vie (per ora).
Ciao